I giorni Perduti
liberamente tratto da un racconto di Dino Buzzati
Il racconto è molto incentrato sul vuoto interiore del protagonista e sul vuoto che lascia nelle vite che hanno incrociato la sua. Il progetto libro, attraverso le illustrazioni, propone di mostrare la consapevolezza del vuoto: se prima il protagonista sembra non accorgersi dei suoi giorni perduti (il vuoto), alla fine del libro esso diventerà progressivamente schiacciante ed essenziale, attraverso il layout, il segno, le cromie e i dettagli. Per me il protagonista è un uomo che, sebbene possa suscitare pietà, è ormai a un punto della sua vita in cui non può più tornare indietro e non ha ormai più scampo. Mi piacerebbe che il lettore senta la distanza tra lui e l’uomo, poiché il lettore ha ancora la possibilità di “salvarsi”.





frontespizio

tavola 6

tavola 9

tavola 11